Durante lo sbiancamento professionale nella ns.clinica usiamo sostanze chimiche per cambiare il colore dei denti. L’assistente utilizza un gel speciale, sbiancante, che ossida le macchie o discromie dentali, rendendo i denti più bianchi. Il gel, prima dell’intervento, viene isolato dalla gengiva e dalla saliva, in maniera adeguata ad evitare fastidiose irritazioni e insulti ai tessuti.
Lo sbiancamento eseguito in una seduta “schiarisce” i denti di diverse tonalità
Gli interventi sono proposti per coloro che hanno denti curati, privi di carie e tartaro
Durante le 3 settimane dopo lo sbiancamento si devono evitare le sostanze profondamente pigmentate come la nicotina, caffè, tè, vino rosso, succo di frutta. L’ingiallimento dei denti viene rallentato dalla perfetta igiene orale e dal dentifricio sbiancante.
Lo sbiancamento non causa alcun danno permanente. Disidrata temporaneamente la struttura dei denti ed intensifica la sensibilità al caldo e al freddo. I disturbi si risolvono da soli però i dentifrici o collutorio al fluoro aiutano a contrastare i sintomi, come pure uno spazzolino con setole morbide. Anche nello studio si può chiedere un gel che allevia la sensibilità accelerando il miglioramento.